Questo farmaco viene somministrato ai pazienti che presentano la mutazione V600. Questa associazione blocca la funzione di Braf e Mek arrestando così la formazione di cellule del melanoma.

È utilizzata nel trattamento dei pazienti con melanoma dove non è possibile intervenire chirurgicamente (stadio III) o di IV stadio che presentano la mutazione del gene.
L’assunzione della combinazione ha dimostrato un’efficacia superiore rispetto al farmaco singolo in monoterapia.

Assunzione per via orale 2 volte al giorno possibilmente stesso orario.

Deve essere conservato in un posto asciutto dove la temperatura non superi i 25 gradi (non in frigorifero).

Se ti dimentichi di assumere una delle due dosi puoi assumere il farmaco anche in un orario diverso.
L’importante è che tra una somministrazione e l’altra siano trascorse almeno 7 ore, così da non avere un sovradosaggio.

Durante tutto il trattamento non devi assumere pompelmo in nessuna forma.
Considera che puoi trovarne piccole quantità anche all’interno di succhi di frutta di altri gusti e altre bevande: leggi sempre l’etichetta.

L’efficacia dell’associazione di questi due farmaci è sovrapponibile alla combinazione Zelboraf+Cotellic.

Assunzione in compresse per via orale ma con la differenza che devi conservarlo in frigorifero.

Devi assumerlo due volte al giorno lontano dai pasti.

Stesse caratteristiche dei precedenti, per pazienti con melanoma inoperabile III stadio o IV con gene Braf mutato, solo in mono terapia cioè unico farmaco non associato in combinazione.

Si somministra per via endovenosa (flebo), solitamente ogni 21 giorni in 90 minuti, per un massimo di 4 cicli, può essere associato a combinazioni oppure in monoterapia.

Si somministra per via endovenosa (flebo) ogni 2 o 3 settimane in 60 minuti.
Rispetto all’Ipilimumab può essere assunto ad oltranza.

Si somministra sempre per via endovenosa (flebo) in 30 minuti ogni 3 settimane (sarà l’oncologo in base alla combinazione a decidere i tempi di somministrazione).